
27 Ago Top Cucina: Caratteristiche e consigli per scegliere il migliore
In questo articolo vedremo quali sono le caratteristiche dei top cucina e alcuni consigli per scegliere il migliore in assoluto.
Per il top della cucina ci sono numerosi materiali ma quelli più usati appartengono a quattro famiglie:
- Laminati
- Quarzi
- Gres e ceramiche tecniche
- Pietre sintetizzate
- Superfici solide.
Gli altri materiali meno usati sono:
- Acciaio
- Pietra naturale
- Vetro
- Legno massello
- Cemento ecomalta

Indice dei contenuti
Top cucina in Laminato
Il laminato è il materiale più usato per i mobili delle case e soprattutto per le cucine. Lo troviamo soprattutto per la produzione del top e delle ante.
Il laminato può essere suddiviso in tre categorie che in ordine di qualità crescente sono: LAMINATI BASE, HPL e FENIX.

Top in laminato base
Il Laminato base è composto da strati di carta incollati con resine termoindurenti, con supporto esterno in particelle di legno che può riprodurre qualsiasi effetto e materiale.
Questo è il laminato più economico che di solito lo trovi nelle nei negozi della grande distribuzione come ad esempio: Brico, Mondo Convenienza, Ikea e simili.
Prezzo a parte il vantaggio è la personalizzazione che può riprodurre decine di effetti e colori. Può riproporre. anche i più preziosi marmi, pietre, cementi, eccetera eccetera c’è veramente da sbizzarrirsi.
I top cucina in laminato sono impermeabili e resistono abbastanza bene ad urti e macchie comuni di cibo e bevande. La resistenza al calore invece è scarsa quindi va sempre usato un sotto pentola.
I Laminati hanno un discreto rapporto qualità prezzo ma la durata dipende molto dalla qualità del prodotto e abitudine di uso e manutenzione.
I top costruiti con carta impregnata povera col tempo tendono a sbiadire e ingiallire. Anche i ristagni d’acqua nel tempo se prolungati possono creare problemi soprattutto se l’acqua entra e penetra all’interno delle giunture e le bordature i quali sono i punti più critici del top stesso.
Infatti per l’inserimento del lavello il laminato comunque va sempre forato per essere inserito quindi anche qui si creeranno delle giunture che possono facilitare l’infiltrazione dell’acqua e quindi generare rigonfiamenti su tutto il top provocandone la sostituzione obbligata.

Top in laminato HPL
La sigla HPL significa High Presssure Laminate viene utilizzata per indicare i laminati di spessore maggiore e prodotti ad elevate pressioni. Qui ovviamente sia alza la qualità perché parliamo di laminati di qualità superiore e soprattutto resistenza superiore. Sono disponibili soprattutto presso i mobilieri e in tutti quegli Store mono marca delle cucine più importanti e famose.
Esistono due tipi di HPL: stratificato e non stratificato:
Il laminato stratificato è composto da varie lamine unite e pressurizzate in modo da ottenere un piano autoportante di buon spessore e con una struttura omogenea quindi il piano è tutto in pasta, tutto in massa, superiore rispetto a quello non stratificato il quale ha una struttura costituita da agglomerato di legno.
Gli HPL resistono meglio i graffi, abrasioni, impatti, macchia, acqua e calore inoltre offrono una buona personalizzazione di effetti e colori anche se leggermente inferiori rispetto ai laminati di base.
Perché consiglio il top cucina in laminato HPL?
Io ti consiglio vivamente l’HPL stratificato perché è un materiale che ha diverse finiture molto interessanti. È un materiale molto resistente, non è molto costoso ed in più ti offre la possibilità di creare una cucina dove le ante possono essere abbinate al top.
Inoltre con tale materiale stratificato puoi realizzare lavelli integrati uguali alla finitura del top. In tal caso i lavelli devono essere squadrati.

Top in Fenix
Il FENIX può essere rinominato anche il laminato evoluto.
Prodotto con nanotecnologie condivide delle qualità dei laminati oltre ad alcune peculiarità esclusive. Parliamo di un materiale che può essere riparato facilmente e in casa.
[Attenzione] puoi riparare graffi superficiali come quelli di lame di chiavi e graffi di stoviglie. Essi infatti si possono eliminare infinite volte perché l’azienda produttrice ha inventato un sistema di riparazione a caldo che sfrutta la nanotecnologia di questo materiale.
Altra caratteristica del materiale molto interessante per cui ha tanto successo è il feeling al tatto, ossia al tocco crea una sensazione molto piacevole. Si presenta come una superficie liscia e opaca anti impronta e piacevole da toccare.
La differenza rispetto ai laminati è molto percettibile.
Basta toccare un Fenix e un laminato (anche se stratificato) per capire la differenza e per innamorarsene.
Tale materiale esiste soprattutto di colori uniformi. È difficile trovare effetti particolari che rimandano al legno, al marmo, all’acciaio Corten, o altro (queste sono le finiture più venduti per i laminati e Hpl)
Il Fenix esiste in numerosi spessori che permettono di realizzare non soltanto il top ma anche le ante della cucina, ed è disponibile in versione stratificata e non stratificata.

Top cucina in Quarzo
Finito di descrivere le tre tipologie di laminati ora passiamo al Quarzo.
I top di cucina in quarzo sono composti da polveri o granuli di quarzo per oltre il 90%, cariche minerali, pigmenti e resine in piccola percentuale per legare il tutto.
Le prestazioni tecniche sono elevate soprattutto è resistente a urti, graffi il quarzo è tra i minerali più duri presenti in natura.
La superficie è compatta, senza porosità, quindi il livello di assorbimento dei liquidi è ridottissimo mentre la resistenza alle macchie comuni (olio d’oliva, vino, aceto, caffè, succo di limone) è buona soprattutto nelle finiture lucide.
La sua compattezza è quindi la struttura impermeabile influisce in modo positivo anche sulla facilità di pulizia, senza contare che alcuni piani vengono sottoposti a speciali trattamenti i quali aumentano la resistenza a macchie, liquidi ed aloni.
In commercio esistono diverse tonalità finiture (lucida, opaca, bocciardata) esistono numerosi spessori dimensioni di lastre che permettono di personalizzare così il top della tua cucina. Con il quarzo non puoi fare le ante, puoi fare solo il top ed eventualmente puoi pensare di integrare nel top anche il lavello.
Quarzo è sinonimo di nomi come: Silestone, Okite, Santamargherita, Marmotex, Stone Italia.
Con tale materiale esistono diversi fasce di prezzo il prezzo aumenta all’aumentare delle dimensioni delle lastre e a aumenta all’aumentare delle finiture perché esistono finiture soprattutto venate che possono simulare il Calacatta che è difficile reperire in delle realtà come Brico, Ikea e simili.
Per il top in generale qualsiasi sia il materiale che tu vai a scegliere devi fare attenzione quando vai a fare dei paragoni di preventivi che lo spessore, la finitura e il materiale siano identici e che siano compresi gli stessi trattamenti, accessori, montaggio, garanzie e manutenzione.

Top cucina in Grés e ceramiche tecniche
I top da cucina in ceramica attualmente sono i migliori. Sono i più utilizzati e sono quelli che danno maggiore sfogo alla fantasia per realizzare la tua cucina dei sogni, una cucina da copertina. I piani in Grès sono estremamente resistenti e sopportano quasi tutto. Resistono a graffi, abrasioni, grazie alla struttura molto compatta. Non temono macchie di cibi, bevande e agenti chimici e non temono il calore.
S von i top cucina in laminato devi utilizzare il sotto pentola con il grès puoi dimenticarlo. Il top cucina in grès ceramico resiste molto bene anche a i raggi del sole e alle temperature gelide quindi puoi utilizzare il top cucina in grès ceramico anche per le cucine all’aperto. La cosa molto interessante è che questo materiale è disponibile in diversi effetti come marmo, legno, cemento ma anche in diverse tonalità molto interessanti come ad una diversa scala di grigi, il nero, il bianco.
Inoltre esiste anche in vari spessori quindi è perfetto per arredare una cucina moderna minimale elegante ma anche una cucina classica dove di solito i top cucina sono molto spessi.
Ricordati che qui parliamo di ceramica quindi sono materiali naturali 100% e sono molto igienici e sicuri.
Svantaggi del top in grès ceramico? L’unico svantaggio che presenta questo materiale è il costo perché ovviamente appartiene ad una fascia di prezzo alta, però ti posso assicurare che sono soldi ben spesi non soltanto da un punto di vista estetico ma soprattutto da un punto di vista di praticità per tutta la tua cucina.
Quindi se devi ristrutturare casa per la tua cucina, se puoi affrontare la spesa io ti consiglio il top, lavello e alzatina para schizzi in grès ceramico!
Quando vedi marchi del genere: Laminam, Kerlite, Ultra, Floor Grés by Florim, sono prodotti in grès ceramico.

Top cucina in Pietre sintetizzate
Il top da cucina in pietra sintetizzata si presenta come una lastra in grande formato, può superare anche i 3 metri.
Queste lastre sono iper resistenti all’usura oltre che essere igieniche poiché sono composte solo con materiali inerti.
La pietra sintetizzata è un materiale ad alte prestazioni ideale per top cucina ma non solo infatti è perfetto per qualsiasi cosa, come para schizzi, ante e qualsiasi arredo, inoltre per le sue caratteristiche è molto usato anche come rivestimento e pavimentazione anche outdoor.
Quindi se stai pensando di ristrutturare casa e ti piace la continuità questo è il tuo materiale perfetto !
Pur avendo affinità con le grandi superfici in grés specialmente per le texture che imitano marmi, pietre e metalli, la pietra sinterizzata è un prodotto completamente a se stante rispetto al grés.
La pietra sinterizzata è costituita da miscele di inerti differenti ed è frutto di un processo di lavorazione diverso, denominato, appunto, sinterizzazione.
I tre brand leader del settore a livello mondiale sono Dekton® Lapitec® e Neolith®, ognuno con un prodotto di alta qualità, ma con caratteristiche leggermente differenti tra loro in relazione alla tecnologia impiegata, ai materiali utilizzati e soprattutto alle texture ottenute.

Top da cucina in Dekton®
Il Dekton® è una miscela sofisticata di materie prime utilizzate per fabbricare vetro, materiali ceramici di ultima generazione e superfici in quarzo. La superficie Dekton® è realizzata in lastre di grande formato – fino a 320 cm x 144 cm e negli spessori di 0,8 cm, 1,2 cm e 2 cm – e consente di ricreare qualsiasi tipo di materiale con un elevato livello di qualità. Possiede proprietà tecniche superiori: resistenza ai raggi UV, ai graffi, alle macchie, agli shock termici, oltre a presentare un ridottissimo assorbimento di acqua.
Realizzato con la tecnologia di sinterizzazione delle particelle (TSP), associato a un processo innovativo di ultra-compattazione, Dekton® è una superficie a bassissima manutenzione e di lunga durata, sia per ambienti interni sia esterni, compresi i pavimenti, rivestimenti, facciate e ripiani.
Esiste anche una versione ultracompatta e extra-lucida caratterizzata da straordinaria brillantezza cristallina, Dekton XGloss a cui è stato conferito il premio Red Dot Award: Design di Prodotto 2016.

Top da cucina Lapitec®
Pietra sinterizzata “a tutta massa”, il Lapitec® è prodotto partendo da materie prime completamente naturali, senza l’aggiunta di alcuna resina o derivati dal petrolio.
La tecnologia brevettata di produzione consente di ottenere grandi lastre – 1500×3365 mm e spessori calibrati da 12, 20 e 30 mm – con eccellenti proprietà fisico-meccaniche.
Le finiture sono varie, dalle più lisce a quelle più strutturate, per un totale di sette collezioni: Fossil, Vesuvio, Satin, Lux, Dune, Lithos e Arena.
Il Lapitec® è un materiale versatile e facile da lavorare, può essere utilizzato per un’infinità di applicazioni: dai rivestimenti di pareti interne ed esterne alle pavimentazioni, dai piani cucine alle facciate ventilate, nelle dimensioni richieste dai diversi progetti. Particolarmente indicato quindi, anche per i top cucina e per i frontali delle cucine, tanto che viene impiegato dai più rinomati brand internazionali del settore.
La superficie delle lastre, non assorbe, è facilissima da pulire e assolutamente resistente a qualsiasi tipo di graffio e alle alte temperature.
L’esclusiva tecnologia Bio-Care rende il Lapitec® un materiale autopulente e antibatterico.

Top da cucina in Neolith®
Nato per le esigenze architettoniche e di design più estreme, Neolith® appartiene all’industria delle Superfici Compatte Sinterizzate, ed è composto naturale al 100% basato su 3 gruppi di elementi: minerali provenienti dal granito – quarzo e feldspato che conferiscono durezza e resistenza al prodotto; minerali derivanti dal vetro e dal silicio che conferiscono stabilità chimica; ossidi naturali che conferiscono proprietà cromatiche.
Neolith® non rientra però nella tradizionale concezione di “ceramica” o “gres porcellanato”, ma è fautrice di un’evoluzione di queste concezioni, al punto da dar vita a un nuovo tipo di superficie del tutto inedita.
Disponibile in grandi lastre, è prodotta in due formati di standard da 3.200 x 1.500 mm e 3.600 x 1.200 mm. A parte questi formati di lastra, Neolith® è disponibile in una serie di formati standard di piastrella come: 1.500 x 1.500, 1.500 x 750, 750 x 750, 1.200 x 1.200, 1.200 x 600, 600 x 600 e 600 x 300 mm. Inoltre, a partire da una certa quantità di metri quatri, Neolith® può essere fornita tagliata in misure speciali.
Gli spessori disponibili nei quali Neolith viene prodotta, sono 3, 6 e 12 mm.

Top cucina in solid surface: il Corian
Il più famoso è il Corian che è composto da 1/3 di resina acrilica e circa 2/3 di sostanze minerali naturali come il tri-idrato di alluminio che deriva dalla bauxite. Gli altri hanno piccole differenze nella struttura ma le stesse proprietà. Oltre il Corian quello molto usato è anche l’Hanex. Un aspetto molto importante di questo materiale è l’estrema duttilità perché sono materiali termo foto ma abili, che cosa significa? Significa che si plasmano aperta piacimento con il calore quindi possono assumere qualsiasi forma soprattutto curva.
Altra caratteristica di questo materiale che lo rende unico e la possibilità di realizzare un piano o qualsiasi elemento che può essere utilizzato con questo materiale con giunzioni impercettibili quindi si possono realizzare diverse lunghezze diverse forme anche con stampi diciamo diversi le congiunzioni non saranno visibili. cosa impossibile con i materiali visti finora! Esiste in diversi effetti toni ma 90% dei casi viene scelto il famoso colore bianco quindi viene utilizzato quando è richiesto soprattutto una superficie continua molto pulita e minimale anche qui si possono realizzare le vasche del lavello che forma un tutt’uno con il top però a differenza degli altri materiali o ripeto possono essere usati anche le curve quindi il lavello può avere anche gli angoli sto andati non a spigoli.
Attenzione al materiale resiste molto bene all’urti, resiste meno a graffi e incisioni. La notizia positiva è che però questi possono essere eliminati sia i graffi superficiali sia incisioni profonde. C’è bisogno di un kit che viene fornito dal produttore oppure tramite l’intervento di tecnici dell’azienda quando i danni sono più gravi. La struttura dei ripiani e compatta, non è prosa e non favorisce la crescita di muffe e germi questo materiale il materiale inerte e atossico e viene impiegato anche in ambito medico come ad esempio nelle sale operatorie appunto per le sue caratteristiche igieniche.
Anche qui la nota dolente è il prezzo questi materiali sono molto belli ma il costo è superiore ai materiali visti finora. Il Corian o l’Hanex e simili vengono scelti soprattutto per cucine di design dalla forte presenza del bianco e dove sono richieste misure e forme particolari che sono difficile realizzarli con me con i materiali visti sopra.

Top cucina in acciaio
Vengono scelti questi tipi di the top soprattutto per la loro praticità infatti è un materiale impermeabile pace da pulire molto igienico e soprattutto famoso per la sua resistenza al calore. Però da altro canto il problema principale di queste superfici che si graffiano facilmente quindi è poco richiesto nelle cucine domestiche mentre ovviamente quello prediletto per le cucine professionali scelto tutta occhi autore della cucina per cui non importa dei graffi affascinante.
Nonostante questo inconveniente dei graffi resta il miglior piano di lavoro attualmente presente sul mercato.
Top in pietra naturale più usati sono il marmo e il granito. Per molti anni sono stati quelli più utilizzati. Attualmente la loro applicazione è in discesa perché esistono numerosi materiali, come abbiamo visto, molto più interessanti anche esteticamente, oltre ad essere più resistenti e meno delicati del marmo e granito
La struttura di questi materiali è piuttosto porosa e i contatti prolungati con liquidi come caffè olio vino limone aceto ed altri possono rovinare superfici in modo quasi irreparabile.
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